Stai cercando dei programmi per scaricare musica da Internet che siano affidabili e facili da usare? Bene, sono lieto di comunicarti che sei capitato nel posto giusto al momento giusto. Qui sotto trovi vari software per Windows, macOS, Linux, e perfino per i dispositivi portatili che dovrebbero fare al caso tuo.
Si tratta di applicazioni estremamente rapide ed efficaci che consentono di scaricare musica da Internet in maniera molto semplice. Fra questi ci sono download manager che consentono di scaricare file musicali dai servizi di hosting, programmi P2P per lo scambio di file audio online e servizi di musica in streaming che in cambio di una piccola somma mensile consentono di scaricare migliaia e migliaia di musica offline (in maniera totalmente legale, anche su smartphone e tablet). Devi solo scegliere la soluzione che ti sembra più adatta alle tue esigenze e utilizzarla seguendo le indicazioni che sto per darti.
Attenzione: questo tutorial è stato scritto a puro scopo illustrativo. Scaricare abusivamente da Internet dei brani protetti da diritto d'autore è un reato. Non è assolutamente mia intenzione incentivare la pirateria e, pertanto, non mi assumo alcuna responsabilità circa l'utilizzo che farai delle informazioni riportate di seguito.
Cominciamo questo excursus fra i software per scaricare musica da Songr, un software per Windows che consente di scaricare musica gratis da vari servizi di hosting. Non è un software P2P, questo significa che il download dei brani avviene in maniera diretta (senza code o attese) e che non si devono condividere file con altri utenti.
Per scaricare Songr sul tuo PC, collegati al sito Internet FileHippo e clicca sul pulsante Scarica ultima versione che si trova in alto a destra. Dopodiché apri l'archivio Songr-2.zip che hai appena scaricato e avvia il file Songr_2_xx_Setup.exe contenuto al suo interno. Nella finestra che si apre, clicca prima sul pulsante Sì e poi su Avanti e Accetto per portare a termine il processo d'installazione di Songr e avviare il software.
A setup completato, non ti resta che digita il titolo del brano che vuoi scaricare nel campo di ricerca collocato in alto a destra, nella finestra principale di Songr, e premere il tasto Invio sulla tastiera del tuo PC.
Dopo una breve ricerca, Songr comincerà a riprodurre tutti i brani trovati sui servizi di hosting. Per visualizzare la lista completa con i risultati della ricerca, pigia sul pulsante Mostra tutti. Dopodiché clicca con il destro del mouse sul titolo della canzone che vuoi scaricare e seleziona la voce Download dal menu che compare per avviarne il download.
Se vuoi scaricare interi album musicali, magari quelli di artisti indipendenti che spesso ricorrono alla rete BitTorrent per distribuire i propri lavori, devi affidarti a qBitTorrent. Non è hai mai sentito parlare? Male.
Si tratta di un eccellente client gratuito per scaricare file dalla rete BitTorrent. È preferibile di gran lunga al tanto blasonato uTorrent in quanto è open source, multi-piattaforma (è compatibile con Windows, macOS e Linux) e non include né banner pubblicitari né software promozionali. Inoltre include un comodissimo motore di ricerca interno che permette di trovare file sulla rete BitTorrent senza ricorrere a siti esterni.
Per scaricare qBitTorrent sul tuo computer, collegati al suo sito Internet ufficiale e clicca prima sulla voce qBittorrent vxx installer and PGP signature collocata accanto alla bandierina di Windows e poi sul collegamento Download qBittorrent Windows. Se invece utilizzi un Mac, clicca prima sulla voce qBittorrent vxx (DMG and PGP signature) accanto al logo di Apple e poi sul collegamento Download qBittorrent Mac OS X.
Al termine del download, apri il file qbittorrent_xx_setup.exe che hai appena scaricato e clicca prima su Sì e poi su OK e Avanti. Metti quindi il segno di spunta accanto alla voce Accetto le condizioni della licenza e concludi il setup pigiando prima su Avanti per due volte consecutive e poi su Installa e Fine.
Se utilizzi un Mac, apri il pacchetto dmg scaricato dal sito di qBitTorrent e trascina l'icona del programma nella cartella Applicazioni di macOS.
Adesso non ti resta che aprire qBitTorrent e dargli “in pasto” i tuoi file torrent preferiti o avviare una ricerca sulla rete BitTorrent. Nel primo caso non devi far altro che aprire, facendo doppio click su di esso, un file torrent scaricato in precedenza da Internet (oppure cliccare su un magnet link, che è ancora meglio).
Per utilizzare la funzione di ricerca, invece, devi recarti nel menu Visualizza > Motore di ricerca (o Search Engine) e accettare l'installazione di Python (operazione necessaria solo su Windows).
Nota: per utilizzare correttamente qBitTorrent, devi entrare nel pannello di configurazione del tuo router e aprire la porta usata dal programma per accogliere le connessioni in entrata. Trovi tutte le istruzioni di cui hai bisogno nel mio tutorial su come aprire le porte del router.
eMule è un software P2P che oserei definire storico. Ha vissuto il suo picco di popolarità qualche anno fa, quando non c'era ancora stato il “boom” dello streaming e dei servizi di hosting, ma ancora oggi può rivelarsi utile. In particolare te lo consiglio se stai cercando brani o album “rari”, che non sei riuscito a trovare con Songr o sulla rete BitTorrent.
Per scaricare eMule sul tuo PC, collegati al sito Internet del programma e clicca sulla voce Scarica che si trova sotto la dicitura Installer. Apri quindi il file eMulexxInstaller.exe che hai appena scaricato e clicca prima su Sì e poi su OK, Avanti, Accetto, Avanti due volte consecutive, Installa, Avanti e Fine per concludere il setup.
A questo punto, segui la procedura di configurazione iniziale del programma (trovi maggiori informazioni a riguardo nella mia guida ad eMule) e comincia a scaricare la tua musica preferita. Tutto quello che devi fare è cliccare sul pulsante Connettiti (in alto a sinistra) per stabilire una connessione alle reti eD2K e Kad di eMule e recarti nella scheda Cerca per avviare la ricerca dei brani o degli album che ti interessano.
Esiste anche una versione di eMule per macOS e Linux. Si chiama aMule e puoi scaricarla gratuitamente collegandoti a questa pagina del sito SourceForge e e cliccando sul collegamento collocato accanto alla voce Looking for the latest version?. Il suo funzionamento è praticamente identico a quello di eMule per Windows.
Nota: anche eMule per funzionare correttamente richiede l'apertura delle porte nel router. Per scoprire come fare leggi la mia guida su come aprire le porte di eMule. Inoltre ricordati di aggiornare i server del programma e di configurare correttamente la rete Kad.
Negli ultimi tempi, i programmi per scaricare musica basati sulle reti P2P come eMule e i negozi di musica online come iTunes sono stati spodestati dai servizi di streaming. Uno di questi - il più famoso di tutti - è Spotify che consente non solo di ascoltare musica in streaming (in maniera totalmente legale), ma anche di scaricare brani, album e playlist offline.
Il download della musica offline è riservato agli utenti che sottoscrivono il piano a pagamento del servizio (9,99 euro al mese o 14,99 euro/mese per il piano Famiglia che supporta un numero massimo di 6 utenti) ed è consentito su tutte le piattaforme: PC Windows, Mac, smartphone e tablet Android, iPhone, iPad e Windows Phone.
Avviare lo scaricamento dei contenuti offline in Spotify è semplicissimo, basta cliccare sull'icona […] collocata accanto al titolo di un brano o di un album e selezionare la voce Salva in La tua musica dal menu che si apre. In alternativa possibile selezionare l'opzione Aggiungi alla playlist e salvare il contenuto in una playlist personalizzata (da desktop si possono salvare offline solo le playlist). Ad operazione completata, bisogna andare nella sezione La tua musica di Spotify, selezionare l'album o la playlist da conservare in locale e attivare lo switch Download.
Da sottolineare che i brani scaricati in Spotify si possono ascoltare solo in Spotify, non si possono esportare in altri player. Se vuoi saperne di più e vuoi approfondire la conoscenza di quest'ottimo servizio, leggi la mia guida a Spotify.
Apple Music è la risposta di Apple a Spotify. Si tratta, dunque, di un servizio di musica in streaming accessibile da Windows, macOS, iPhone/iPad e Android che permette di ascoltare musica online e scaricare brani in locale.
A differenza di Spotify non prevede un piano gratuito, costa 9,99 euro/mese dopo una trial iniziale di 90 giorni (o 14,99 euro/mese se si sceglie il piano Famiglia per 6 utenti), e non ha un client dedicato. Su computer funziona direttamente da iTunes, il celebre software multimediale di Apple, mentre su iPhone e iPad è accessibile tramite la app Musica inclusa di serie in iOS. Solo su Android è disponibile sotto forma di app separata, da scaricare dal Google Play Store.
Per scaricare brani e album da Apple Music bisogna prima aggiungerli alla propria libreria musicale (facendo click sull'icona (+) collocata accanto al loro titolo) e poi cliccare sull'icona della nuvola che compare al posto del pulsante di aggiunta alla libreria.
Se ti servono maggiori informazioni sul funzionamento di Apple Music, sia da desktop che da mobile, consulta il mio tutorial su come ascoltare musica offline in cui ti ho parlato del servizio in maniera più dettagliata.
Stai cercando una bella suoneria per il tuo smartphone Android? Allora non pensarci su due volte e rivolgiti a Zedge. Si tratta di una fantastica app gratuita per Android che consente di scaricare suonerie, sfondi e temi per cellulari. In realtà ne è disponibile anche una versione per iPhone ma purtroppo il download delle suonerie è stato rimosso su iOS (si possono scaricare solo sfondi).
Come si usa? Quasi inutile spiegarlo. Dopo averla installata sul tuo smartphone, tutto quello che devi fare pigiare sul pulsante ≡ collocato in alto a sinistra, selezionare la voce Ringtones dal menu che si apre e pigiare prima sul titolo del brano da scaricare e poi sul bottone con l'icona della freccia presente nella pagina che si apre.
Al termine del download puoi scegliere di impostare la suoneria come suoneria predefinita, come suoneria per un contatto, come suono di notifica o come sveglia pigiando su una delle icone che compaiono al centro dello schermo. Se vuoi saperne di più, leggi il mio post sulle suonerie per Android.
Audiko è un'altra ottima app per scaricare suonerie gratis, una delle pochissime ancora disponibile per iOS (oltre che per Android, dove però ritengo Zedge superiore). Per utilizzarla, scaricala dall'App Store, seleziona la scheda Cerca che si trova in basso a destra e cerca la suoneria da scaricare.
Una volta individuata la suoneria di tuo interesse, selezionala e pigia sul pulsante Aggiungi ai preferiti presente nella schermata che si apre. Al primo download ti verrà chiesto di effettuare l'accesso tramite Facebook o Google.
Purtroppo, a causa delle restrizioni di iOS, applicazioni come Audiko non possono modificare la suoneria predefinita di iPhone. Questo significa che per utilizzare le suonerie scaricate da Audiko sul tuo "melafonino" devi collegare il dispositivo al computer, dopodiché devi esportare le suonerie sul PC tramite iTunes e devi ri-sincronizzarle con l'iPhone usando l'opzione dedicata alle suonerie. Per scoprire in dettaglio tutti i passaggi da compiere, leggi il mio tutorial su come mettere una canzone come suoneria su iPhone.
Vai alla ricerca di musica interessante prodotta da artisti indipendenti e/o emergenti? Hai bisogno di una colonna sonora per i tuoi montaggi video ma non vorresti spendere soldi per ottenerla? Allora devi rivolgerti assolutamente a servizi come Jamendo, Free Stock Music e Whatfunk.
Si tratta di siti Internet che consentono di scaricare musica gratis senza sottoscrivere alcun tipo di abbonamento. Alcune delle opere che ospitano sono distribuite sotto licenza Creative Commons, questo vuol dire che si possono scaricare gratis e utilizzare liberamente in progetti sia personali che commerciali. Se vuoi saperne di più leggi la mia guida sui migliori servizi per scaricare MP3.