Come bloccare chiamate Android

Sei stufo di ricevere decine di chiamate al giorno da parte degli operatori di telemarketing? C'è un numero anonimo che ti chiama di tanto in tanto e vorresti trovare un modo per bloccarlo? Nessun problema, se utilizzi uno smartphone Android puoi dire facilmente addio a tutte le telefonate moleste. Basta utilizzare alcune applicazioni gratuite adatte allo scopo o sfruttare alcune delle funzioni, forse un po' nascoste, previste dal sistema operativo del robottino verde.

Se vuoi bloccare solo i numeri di alcune persone che ti disturbano spesso, puoi entrare nell'applicazione Contatti del tuo smartphone e bloccarle da lì. Se invece vuoi prevenire le chiamate da parte degli operatori di telemarketing, dei truffatori e di altri seccatori noti, puoi installare delle applicazioni per bloccare chiamate Android che fanno tutto in automatico.

Grazie a dei database online aggiornati quotidianamente (spesso con il contributo degli stessi utenti), queste app consentono di bloccare in anticipo tutte le chiamate provenienti dai numeri ritenuti poco affidabili. Tu non sentirai squillare il telefono e chi è dall'altra parte sentirà mezzo squillo e poi immediatamente il segnale di occupato. Continua a leggere per saperne di più.

Bloccare le chiamate con Android (funzione di sistema)

Se utilizzi una versione abbastanza recente di Android puoi bloccare le chiamate dai mittenti indesiderati senza installare alcuna app.

Tutto quello che devi fare è aprire l'applicazione Contatti, creare un contatto contenente il numero (o i numeri) da bloccare e attivare la deviazione automatica alla segreteria.

Da questo momento in poi, ogni volta che riceverai una chiamata dai numeri inclusi nel contatto bloccato, il mittente verrà dirottato automaticamente verso la segreteria telefonica. Se la segreteria è disattivata, invece, riceverà il segnale di occupato dopo il primo squillo (che tu non sentirai).

Se hai la segreteria ancora attivata ma vuoi disattivarla, scopri come fare leggendo il mio tutorial su come disattivare la segreteria telefonica.

Calls Blacklist

Se non riesci a trovare la funzione “tutte le chiamate a segreteria” sul tuo smartphone, non ti preoccupare, puoi bloccare chiamate Android rivolgendoti a delle applicazioni di terze parti.

Una delle più note, in questo settore, è Calls Blacklist che consente di bloccare i numeri aggiunti dall'utente alla sua “blacklist” e tutte le chiamate provenienti da numeri anonimi o non inclusi nella rubrica del cellulare.

Calls Blacklist è completamente gratis, anche se ne è disponibile una versione Pro (da 1,95 euro) che non presenta banner pubblicitari al suo interno. In ogni caso, utilizzarlo è davvero un gioco da ragazzi.

Tutto quello che devi fare è avviare l'applicazione, pigiare sul pulsante + e scegliere se bloccare un contatto dal registro delle chiamate, un nominativo dai contatti o se digitare un numero manualmente. Per bloccare tutte le chiamate provenienti dai numeri anonimi e/o non inclusi nella rubrica del telefono, seleziona invece l'icona dell'ingranaggio che si trova in alto a destra, vai su Chiamata e scegli le opzioni che desideri attivare.

In caso di ripensamenti, per sbloccare un numero precedentemente bloccato in Calls Blacklist, avvia l'applicazione, pigia su quest'ultimo e seleziona la voce Cancella dal menu che si apre.

Nota: Calls Blacklist include anche una funzione per bloccare gli SMS dai mittenti indesiderati, ma ti consiglio di attivarla. Il motivo è che su Android 4.4 e successivi funziona solo se si trasforma la app nell'applicazione predefinita per la gestione dei messaggi, e ciò può comportare dei costi aggiuntivi sull'invio degli SMS. Se compaiono dei messaggi che ti invitano ad attivare questa funzione, rifiuta.

TrueCaller

TrueCaller è un'applicazione più completa rispetto a Calls Blacklist. Oltre a impedire le chiamate provenienti dai mittenti indesiderati (scelti dall'utente), ha un database costantemente aggiornato che le permette di bloccare automaticamente tutti i numeri dei “seccatori noti”: operatori di telemarketing, truffatori ecc.

Funziona bene, ma bisogna precisare una cosa molto importante: installando TrueCaller sul proprio smartphone, si accetta la creazione di un account che rende il proprio numero di cellulare rintracciabile nel database pubblico del servizio (insieme al proprio nome, che però risulta visibile solo agli altri iscritti al servizio). Per cancellare il proprio recapito dal database di TrueCaller bisogna disattivare il proprio account, disinstallare l'applicazione e compilare l'apposita richiesta presente sul sito ufficiale del servizio.

Fatta questa doverosa precisazione passiamo al funzionamento dell'applicazione, che è estremamente intuitivo. Dopo aver installato TrueCaller, crea il tuo account gratuito per cominciare a usare il servizio, pigia sul pulsante Capito e scegli quali numeri bloccare.

Per bloccare i numeri dei seccatori noti e i numeri anonimi, seleziona la scheda Indesiderati che si trova in basso a destra e sposta su ON le levette relative alle opzioni Maggiori seccatori e Numeri privati.

Per aggiungere un numero alla tua blacklist personale, invece, fai “tap” sul pulsante + collocato in basso a destra nella scheda Indesiderati e scegli se digitare un numero manualmente, se selezionare un recapito dalla cronologia o scegliere un contatto dalla rubrica.

In caso di ripensamenti, per sbloccare un contatto bloccato in precedenza, recati nel menu Indesiderati > Gestione indesiderati di TrueCaller e pigia sul pulsante - situato accanto al numero da sbloccare.

Should I Answer?

Should I Answer (conosciuta in Italia con il nome di Dovrei Rispondere?) è un'applicazione molto simile a TrueCaller. Funziona tramite un database collaborativo, grazie al quale riesce a bloccare in anticipo tutte le chiamate provenienti dai numeri che la community ha ritenuto poco affidabili: degli operatori di telemarketing, dei truffatori e così via.

A differenza di TrueCaller, non richiede la creazione di un account e quindi non rende i numeri degli utenti rintracciabile pubblicamente. Tuttavia nella prima schermata della app ti consiglio di disattivare l'opzione Invia statistiche anonime sulle chiamate in arrivo che potrebbe rappresentare un potenziale rischio per la privacy (basso come rischio, ma pur sempre da evitare).

Il funzionamento della app è estremamente intuitivo. Selezionando la scheda Regole di blocco è possibile scegliere se bloccare i numeri valutati negativamente dalla community di Should I Answer, i numeri nascosti, i numeri esteri, i numeri premium (a pagamento) o i numeri non inclusi nei contatti. Pigiando poi sul pulsante Nuova regola (in alto a destra) è possibile inserire un numero personalizzato alla propria blacklist.

Nei miei test, Should I Answer ha funzionato molto bene per quel che riguarda il blocco delle chiamate provenienti dai numeri anonimi e dai seccatori, mentre ha lasciato passare qualche chiamata dai numeri che avevo aggiunto manualmente alla blacklist. Potrebbe trattarsi tranquillamente di un bug temporaneo o di un problema che riguarda solo il mio telefono (un Moto G di 1a generazione), ma mi sembrava ugualmente doveroso segnalartelo.

In caso di ripensamenti, per sbloccare un numero bloccato in precedenza, recati nella sezione Regole di blocco dell'applicazione e pigia prima sul numero da sbloccare e poi sull'icona del cestino che compare alla sua destra.

Ricapitolando: se devi bloccare solo pochi numeri, utilizza la funzione di blocco prevista in Android o Calls Blacklist. Se invece necessiti di una protezione contro le chiamate dei “seccatori” rivolgiti a Should I Answer o Truecaller (prova prima Should I Answer, che sembra tutelare maggiormente la privacy dei suoi utenti).