L'idea che sta alla base di FON è che tutti debbano avere la possibilità di navigare da ogni parte del mondo mediante connessione Wireless. Il ragionamento che sta alla base di questo progetto non fa una grinza: chi ha una connessione a banda larga può condividerla gratuitamente mediante Wi-Fi, installando sul proprio router un software e permettendo a chi si trova nell'area di copertura di usufruirne.
Chi condivide la propria connessione ha diritto ad usufruire della connessione degli altri iscritti (detti Foneros). A breve, tuttavia, saranno lanciati dei pacchetti a pagamento per chi non ha la possibilità di condividere la propria connessione, ma vuole usufruire di quella degli altri.
Il progetto è stato ideato da Martin Varsavsky, un esperto nel settore, e si spera nella sua diffusione in tutta Europa e non solo in Spagna, dove è nato il progetto: molti sarebbero i benefici, considerando la possibilità di navigare in rete da ogni parte del mondo, condividendo, da parte nostra, poche risorse. Sarebbe, infatti, messa a disposizione agli altri foneros solo il 3% della nostra banda.
Potreste, in questo modo, chiamare, ad esempio, con Skype da ogni parte del mondo, utilizzando la connessione condivisa da un fonero, residente nell'area in cui vi trovate. Al progetto FON credono anche molte multinazionali, fra le quali Google e Skype, che hanno investito oltre 20 milioni di euro.
Il progetto si sta estendendo anche in Italia: Stefano, che mi ha segnalato la questione, e Luca sono i primi fonero italiani.
Il progetto è molto allettante, anche se non vi nascondo le mie perplessità dal punto di vista della sicurezza e della legalità del progetto in Italia. La normativa vigente in campo delle connessioni Wireless non è tutta rose e fiori e non consente, per le norme antiterrorismo Pisanu, il libero utilizzo di connessioni internet, che potrebbero essere, appunto, utilizzate da terroristi.
Sicuramente i provider nostrani faranno resistenza al progetto FON, nonostante ci sia l'interesse di Martin Varsavsky a trovare degli accordi. Chi ha la memoria lunga, sicuramente ricorda la polemica sollevata dai provider per Nocable.
Nocable permette di condividere via Wireless la propria connessione ADSL ai vicini, che pagheranno una modica cifra. Se riusciamo a trovare degli amici interessati al progetto ed abbiamo la banda larga, questa sarà pagata da Nocable.
Il progetto FON è, comunque, tuttora al centro di alcune critiche, che evidenziano la centralità del sistema e la sua dipendenza in tutto e per tutto dalle decisioni del creatore. In Italia, comunque, esistono dei punti in cui collegarsi via Wireless gratuitamente (hotspot): essi sono raccolti in questo sito internet.
Link:
Progetto FON